lunedì 18 luglio 2011

la verità è..

che a fine serata, dopo una giornata lunga e impossibile conclusasi però al meglio, con un bagno serale al mare con il mio amore e la pippina nel marsupio, mi rendo conto che c'è solo da ringraziare x le cose di cui mi lamento..
si la casa nn sarà mai pronta in tempo ma la casa c'è senza mutuo e nemmeno troppo piccola..
si il lavoro fa schifo mi trattono di cacca e sono super frustratissimi ma il lavoro c'è e mi occupa mezza giornata...
si il caldo mi fa gonfiare i piedi e la pancia cresce a dismisura tanto che nn entro più in nessuno dei miei vestiti ma lei c'è e cresce bene...
e allora non mi resta che definirmi fortunata..
pur dividendo momentaneamente la casa con la friggitrice folle..
xchè qua diventa complicato essere ottimisti.. tutto sommato la presenza di una suocera può essere scusata giusto con la salute mentale del tuo lui..x il resto trovare una pollyannata diventa arduo e complicato, soprattutto quando lei "la friggitrice folle" passa ore ai fornelli a buttare in olio bollente qualsiasi cosa commestibile e non.
E per una donna incinta, ingorda e con un passato burrascoso con il cibo, il fritto diventa la mela nel giardino dell'eden..
E domani quando il mio ginecologo mi sbranerà dopo avermi costretto a salire sulla sua bilancia, come glielo spiego che vengo costretta ogni giorno a torture inimmaginabili?
è ginecologo e per di più uomo.
non capirebbe mai!

giovedì 28 aprile 2011

le settimane passano...

Sono l'incostanza fatta persona.
In uno di quei giochi del tipo "descriviti con un aggettivo" incostante sarebbe perfetto.
Credo di aver finito poco o nulla nella mia vita..parto con entusiasmo e poi mi perdo x strada giorno dopo giorno fino ad abbandonare ogni proposito..credo di aver provato tutte le diete del mondo, di aver millantato di prendere ogni brevetto sportivo esistente e di aver iniziato e disfatto mille sciarpe fatte a mano...
Poi figuriamoci ho decine di diari iniziati e mai finiti nel cassetto..mi sono arresa anche con la "lettera aperta" che volevo scrivere al mio bambino...sarò arrivata si e no alle prime settimane mentre lui (o lei!) ha già quasi completato il suo terzo mese di lavori in corso!
Però devo dire che con i rapporti interpersonali sono una che va lontano..sto con lo stesso tipo da 8 anni e ho amiche che si ricordano di me con i sandaletti con gli occhietti..che oltre ad essere datati ringraziando Dio nn vanno più di moda da una vita...una generazione rovinata dalla Balducci...
Ma magari come direbbe qualcuno "Non è difetto. E' carattere".
Raccontiamocela cosi và....

venerdì 18 marzo 2011

Occhio malocchio prezzemolo e finocchio!

Allora il punto è questo.
Se la scaramanzia è andata a farsi fottere mio figlio è destinato ad essere una persona fortunata e a confutare tutte le credenze popolari in fatto di gravidanza!
Perchè mio figlio alla faccia di tutti questi gatti neri che mi circondano nascerà!
Prima cosa si dice di non annunciare il lieto evento prima di un certo numero di settimane.
Bhè è facile se sei circondata da persone mute circondate a loro volta da persone cieche e sorde, se non hai un compagno che per mestiere si occupa di pubblicità e dei genitori che storditi dalla seconda gravidanza in tre mesi dalle due uniche figlie ormai parlano da soli, ma ad alta voce.
A questo si aggiunge anche un futuro psico-nonno (mio suocero) a cui l'erede in arrivo ha fatto saltare l'unico barlume di contatto con la realtà e che magari non ha divulgato la notizia (cosa su cui non giurerei), ma in compenso ti ha regalato due camiciole della fortuna il giorno dopo che hai fatto il test di gravidanza.
E qui veniamo al secondo punto.
Non regalare mai nulla prima dei 3 mesi.
Bhè mio figlio non ha nemmeno roba di settimane che già possiede due camiciole, dico due, della fortuna.
Che io non so nemmeno a cosa servono e il cui utilizzo ho dovuto cercare su google.
Terzo punto non ascoltare i racconti degli altri.
Ho appreso con grande isterismo storie su storie di interruzioni di gravidanza anche al 12esimo anno di età del bambino! Storie seguite da "ma no quella l'aveva detto subito..." (aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaah ce l'ho).. " si vabbè che c'entra..quella ha problemi in famiglia..anche la madre aveva avuto un'interruzione di gravidanza..." (aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaah ce l'ho!)..."ma no ma a quella il suocero aveva regalato una camiciola della fortuna..." (aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaah ce l'ho!) ..." ma no a quella il battito del bambino non si è sentito subito... partiva già male..." (aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaah ce l'ho!) e tutto questo in un'unica conversazione che è stata un susseguirsi di frasi che volevano la successiva recuperare la precedente ma che una dietro l'altra hanno fatto precipitare la situazione!
Quindi meglio confessare subito e sperare di essere graziata:
Si ho fatto il test di gravidanza con un solo giorno di ritardo.
Si ho fatto la prima eco che non si sentiva il battito (te credo era presto!)
Si il mondo lo sa e io ancora sono a poche settimane.
Si mia madre ha avuto aborti spontanei.
Si mio figlio ha già due camiciole della fortuna e Dio solo sa cos'altro ha comprato a mia insaputa lo psico-nonno.
Si mio figlio (fanculo al mondo) a novembre 2011 nascerà!
E ora se nell'etere c'è un'altra cazzo di mamma sfigata come me che passa o ha passato tutte le sue giornate in gravidanza a rammentare a suo figlio (che ancora nemmeno la sente e credo che non lo farà mai nemmeno a 18 anni!) che dobbiamo far vedere a questi menagrami chi siamo e nascere per imparare prima a fare il gesto dell'ombrello e poi a dire "mamma", vi prego che venga a rincuorarmi!
Perchè in una società civilizzata come la nostra ho bisogno di credere che anche facendo tutto quello che il decalogo della gravidanza a prova di jella vieta di fare, i nostri figli possano venire al mondo sani, forti e pure con un pò di sano culo!

mercoledì 16 marzo 2011

..che abbiano inizio le danze...

Il 7 marzo la tua mamma e il tuo papà hanno scoperto di aspettarti.
La mamma sapeva che un giorno di ritardo era troppo poco per fare il test ma ne ha comprati comunque due. Forse qualcosa le diceva che era giusto così.
Il giorno dopo hanno avuto la conferma dalle analisi del sangue.
Ieri ti hanno visto per la prima volta.
Sei un puntino minuscolo che si fa spazio piano piano. Ancora è presto per sentire il tuo battito.
Mamma e papà dovranno tornare martedì prossimo per sentire il tuo cuore che si fa strada nella vita.
Hanno appeso la prima "foto" in camera da letto.
A qualcuno ci vorrà tanta fantasia per capire come si guardano quelle ombre sfumate ma loro già ci vedono te.
Il tuo papà ha tirato fuori il suo proverbiale senso di responsabilità ed è una settimana che fa conti e si organizza perchè vuole che sia tutto perfetto per te.
La tua mamma piange di gioia (o di ormoni) ad ogni occasione che le si presenta e pensa che la gravidanza sarà anche una gioia ma finchè sei li, nella sua pancia nn potrà fare molto per proteggerti e non farti mancare nulla e allora spera che questi nove mesi passino velocemente.
Per adesso la tua mamma adora i baci che il tuo papà le da sulla pancia. La fanno stare tranquilla e la scaldano. Le vengono i brividini...
I tuoi genitori sono spaventati come tutte le coppie che aspettano il primo figlio, ma quando si fermano a pensare che stanno per ricevere un dono meraviglioso non c'è preoccupazione che tenga...

..cresci bene cucciolo mio...

giovedì 3 marzo 2011

Zelig, Leonard.

Troppo spesso ho fatto l'errore di preoccuparmi più di quello che traspariva all'esterno tralasciando quello che veramente volevo o pensavo.
Il problema è che questo compertamento è diventato quasi un riflesso incondizionato, mi viene naturale come camminare o andare in bicicletta. Ne consegue che smettere di andare in bicicletta è complicato. Perchè ogni volta che ti trovi su una bicicletta gli insegnamenti appresi nel corso di una vita si rifanno vivi e si ricomincia a pedalare.
E così la prima reazione è quella di inseguire il risultato dell'azione e non di liberarla così come viene.
E' come se piano piano avessi smesso di guardarmi dentro e di capire davvero chi sono.
Così contemporaneamente mi sono svuotata.
Tutto questo affanno per farmi accettare dal mondo per arrivare ad un certo punto a capire che se gli altri non mi trovano interessante non è perchè sono loro superficiali ma perchè io non ho nulla da dire.
Mi sento sempre di più come quel personaggio di Woody Allen vittima di una malattia che lo porta a trasformarsi a seconda del contesto in cui si trova.  Non ha una personalità ma finisce con essere l'immagine proiettata di chi ha di fronte.
La prima e unica volta che ho visto questo film ero una ragazzetta. Non ricordo nemmeno tutta la trama, ma questo "camaleontismo" mi è rimasto così impresso nella mente.
Forse già intuivo il pericolo.
Avevo sentore di essere portatrice insana di "zelighismo" e invece di scappare a gambe levate ho seguito la mia inclinazione a mutare il colore della mia pelle...


 "A differenza delle credenze popolari, però, il fine del mutamento di tonalità non è la mimetizzazione, ma la manifestazione di determinate condizioni fisiche o fisiologiche, o di stati emozionali come la paura."



O come l'insicurezza aggiungerei io.

giovedì 17 febbraio 2011

ciccia e ciccio

La giornata di oggi è stata piena.
Piena di emozioni. Piena di cose da fare. Piena.
A partire da stamattina.
Primo controllo dal dottor Dado con risultati sorprendenti a tratti allucinanti.
Dopo quattro settimane di alimentazione controllata il verdetto è stato:
  1. quasi cinque chili in meno di massa grassa
  2. tutta la dotazione di organi addominali vari in splendida forma
  3. il metabolismo basale lievitato da 1120 a 1800..
Esco dal suo studio con la certezza di amare quell'uomo, che Dio esiste e  mi si è materializzato davanti con il camice per dirmi che non sarò grassa per sempre..
Poi raggiungo mia sorella per fare la conoscenza con il mio nipotino..o nipotina ..
  1.  11 settimane di vita
  2. quasi 5 cm
  3. uno stacco di coscia da far invidia alla Fenech..
Talmente "ciccio coniglio" da far dimenticare a mia sorella la sua stessa data di nascita..
Si è rasentato quasi il panico mica "micio micio bau bau"!! Il dottore che diceva "signora mi dica quando è nata..." e lei che annaspava come se si fosse appena sentita chiedere "allora signora mi spieghi in dettaglio la reazione nucleare e poi mi scomponga l'atomo già che c'è..."
Ha ripreso colore solo quando il medico l'ha fatta rivestire buttando qua e la una serie di nozioni mediche tradotte con un "è tutto nella norma suo figlio è perfetto".
E poi le solite cose..casa, lavoro, spesa, cena da preparare, messaggini vari con le amiche, controllatina a fb..blog...
Il tutto di corsa senza fermarmi per cercare di evitare questo magone che appena mi fermo un pò prova ad assalirmi..

martedì 15 febbraio 2011

..e poi ci sei tu...

A volte sembra che le giornate ci scivolino via dalle mani.
Corrono così veloci che suona la sveglia la mattina e un attimo dopo sei di nuovo li a puntarla per l'indomani.
Passano le giornate, le settimane, i mesi e quando te ne accorgi è passata una vita.
E tutto questo nonostante le giornate siano impegnative da vivere..ruvide..che tutto sommato ti sembra impossibile che possano scivolarti tra le mani così velocemente..
Però poi la sera arrivi tu e lo scoccare delle ore rallenta..
Ci infiliamo sotto le coperte..ridiamo un pò..ci raccontiamo le nostre giornate..ci prendiamo in giro..troviamo la posizione e ci addormentiamo vicini...
E il tempo si espande.
Tutto questo per dirti mio unico lettore (come negare l'evidenza!) che ho intenzione di darti questo appuntamento ogni sera nello stesso posto per il resto della mia vita.

sabato 12 febbraio 2011

ahi ahi l'influenza..

L'ultima volta che mi ricordo di essere stata a letto col febbrone andavo alle superiori, avevo le placche e mia nonna mi faceva da balia mentre deliravo nel letto della mia cameretta.
Una vita fa insomma. Ora mia nonna c'è ma è come se nn ci fosse più.
Il mio lettino è diventato un lettone.
Le placche non c'erano ma il febbrone si è fatto sentire..
E così martedì sera mi sono messa a letto con il termometro bollente, pacchi di fazzolettini formato famiglia, chili di tachipirina da fare invidia ad un tossico e la sono rimasta fino a giovedì.
Ieri ho rimesso il naso fuori anche se ancora non sono tornata ad usarlo nel modo canonico.
Ma ancora mi sento una chiavica..
Devo ammettere che aver fatto le tre e mezza stanotte davanti alla tele con il dvd della seconda serie di romanzo criminale con la mia dolce metà non sta aiutando la mia convalescenza.
Ma con lui è sempre così. Non ci prende una cosa, ma se ci prende in 3 giorni si guardano due serie di fila..episodio dopo episodio...

giovedì 3 febbraio 2011

La casa nasconde ma non ruba...

1.
"Dov'è la mia tuta nera?????"
"buongiorno anche a te amore..."
"dai che fa freddo e io sono in mutande!"
"e io dormivo...mi manca ancora un postponi!"
"dai aiutami!"
"hai visto nell'armadio????"
"non ci sono!"
"nel cassetto???"
"non ci sono!"
"nel mucchio di panni sul puff???"
"non ci sono!forse sono in lavatrice???"
"no la lavatrice è vuota..l'ho fatta ieri...cerco io..."
Nell'armadio hai guardato..e non ci sono...nel mucchio hai guardato..e non ci sono...nel cassetto hai guard..e non ci sono...però c'è questo paio (che non sono loro se no l'avresti visto giusto????) ma è identico (sembrano proprio loro...)..va bene lo stesso????"
"io non ho due paia di pant...ok vanno bene anche questi..."

2.
"Dov'è il foglietto con gli acconti dati al dentista???"
"Nel porta oggetti sopra il ripiano del mobile della tele.."
"Stava lì..poi l'ho preso l'altro giorno per segnare un altro acconto...non sai dov'è adesso?
"Certo amore. Vicino la tessera della videoteca"*

* siamo insieme da 7 anni e io non l'ho mai vista....credo l'abbia persa nel momento stesso in cui la videoteca gliel'ha consegnata!

3.
"hai visto il mio portafoglio???"
...qui mi arrendo..sono stanca di bloccare il bancomat....

mercoledì 26 gennaio 2011

La vita da..la vita toglie..

Eccomi qua con due chili in meno e un nipote in più.
Il tutto nell'arco di una settimana.
Quando si dice le sorprese della vita....

martedì 25 gennaio 2011

Rapporti di buon vicinato...

Tempo fa suonano alla porta dello studio dove lavoro.
"Buongiorno"
"Buongiorno signorina!sono la moglie del signor Pi Emme."
"Ah allora lei è la mamma di Erre???quando ho aperto la porta effettivamente mi è sembrato di vedere lei tra qualche anno!"
"Conosci Erre??"
"Si! sono la fidanzata di E Emme!Il Figlio di Pi Gi! Siamo praticamente vicine di casa..da due anni direi..."
"Ah!tu sei la fidanzata di E! Quella che passa a volte a piedi..camminare fa così bene..o in bicicletta..che brava che sei ..quella con la macchina verde piccolina..ti vedo la mattina..quando passi..e la sera..però non ti avevo mai vista da vicino..se non me lo dicevi non ti avrei mai riconosciuta...."

Conclusioni:
  • I  vicini si sono accorti di me;
  • Ai miei vicini  manca:
    • la mappa dei miei nei, ma non escludo abbiano quella delle parti che scopro in estate;
    • le mie ultime analisi, ma dato il mio sovrappeso qualche valore tirando a caso potrebbero indovinarlo;
    • il colore della mia biancheria intima, ma se mettono lo stesso interesse di quando passo davanti casa loro anche quando loro passano davanti casa mia, hanno già fatto amicizia col mio bucato:
  • Cazzo! se non era la fotocopia di Erre io non l'avrei riconosciuta perchè NON L'HO MAI vista!
  • Considerando le potenzialità della mente umana perchè allora E Emme figlio di Pi Gi coniugata e sconiugata con Vu Emme non si accorge che quel calzino con le strisce orizzontali non può fare coppia fissa con quello con le strisce verticali solo perchè IO ho commesso l'errore di stenderli vicini????

venerdì 21 gennaio 2011

Accetta il consiglio...

"Non preoccuparti per il futuro.
Oppure preoccupati, ma sapendo che questo ti aiuta quanto masticare un chewing-gum per risolvere un'equazione algebrica.
I veri problemi della vita saranno sicuramente cose che nn ti erano mai passate per la mente.
Di quelle che ti pigliano di sorpresa alle quattro di un pigro martedì pomeriggio."

Ecco.
Non è roba mia nemmeno la citazione. Però mi è piaciuta tanto e l'ho presa in prestito da chi l'aveva citata a me.
Fatto è che la vita può cambiare così all'improvviso anche in un pigro giovedì pomeriggio di gennaio.
Che magari poi a te cambia solo di riflesso. Ma cambia.
Quando le cose per le persone che ami non saranno mai più come prima, nel bene e nel male, un pò la vita cambia anche a te. Soprattutto quanto più sono preziose queste persone.
Allora cambia la vita a tua sorella, che scopre di aspettare un figlio a venticinque anni dal fidanzato appena lasciato, cambia la vita di tua madre, che appena ripresasi dallo shock iniziale, si è già rimboccata le maniche e "anche se non era così che mi aspettavo sarebbe successo" fa tutto quello che va fatto per essere forte davanti alle difficoltà, cambia la vita di tuo padre, che fa più fatica a riprendersi dallo shock, ma solo perchè metabolizza più lentamente e si sente impotente davanti alla paura che "questa figlia dalla testa matta" finisca per rovinarsi la vita, cambia la vita del tuo compagno, che vorrebbe più di ogni cosa un figlio da te e si chiede perchè la vita è così beffarda da prenderti in giro a viso scoperto.
E cambia la vita anche un pò a te, che tutto sommato a questo topino in arrivo ti ci sei affezionata dal primo istante in cui hai saputo che esisteva.
Insomma sarà complicato qualora sarà.
Nel frattempo a noi coinvolti di traverso non resta che aspettare che venga presa una decisione che poi appoggeremo qualsiasi essa sia.
Con la speranza che  nessuno si perda strada facendo... 


martedì 18 gennaio 2011

e martedi arrivò...

..e il risultato delle analisi con relativo piano alimentare a mò di  inserto arrivarono con esso!
Così domani mercoledì 19 gennaio si comincia.
Bhè del resto mica mi piacciono le cose semplici.
Quindi Lunedì era troppo banale..
martedì..lo sanno tutti "di venere e marte non ci si sposa non si parte e non si da inizio all'arte" e io rispetto i detti popolari e il loro fondo di verità sempre presente anche quando non se ne capisce il motivo..
giovedì è troppo vicino al week end..
venerdì sabato e domenica SONO il week end..
Quindi mi sembra evidente che mercoledì sia perfetto!
abbastanza lontano dai fallimenti del "comincio lunedì" e altrettanto abbastanza lontano dalle tentazioni del fine settimana..diciamo che mi da la giusta distanza per prendere la rincorsa e saltare a piè pari direttamente alla prossima settimana!
E quindi bye bye a lieviti e uova per qualche settimana.
Il cartello sulla porta con la lora faccina sbarrata vuole lasciar intendere che qui da domani si fa sul serio!

giovedì 13 gennaio 2011

sono un palloncino e volo via...

Ieri è stato finalmente il grande giorno.
Sono andata a visita da questo medico che mi hanno consigliato per cercare di risolvere per l'ennesima volta il mio problema con il il peso.
Intanto ho avuto la conferma che è molto giovane e poi che la voce nn fa il figaccione..
Mi ricorda tanto  DADO  il comico di Zelig tutto in animalier che fa comicità cantando e arrotolandosi le maniche della camicia...
E insomma  sono rimasta piacevolmente stupita di nn essermi trovata davanti il solito medico dalle "milleduecentocaloriescarse" copia incolla x tutte.
A parte i soliti bla bla bla e cioè ritenzione assurda e metabolismo lento (sono o nn sono una talpa???) la cosa che ho apprezzato è l'intenzione del Dott.Dado di scoprire le cause dei suddetti.
E forse è riuscito a capire il perchè del mio metabolismo lento e il perchè spesso mi ritrovo ad assumere le sembianze di una vaporella professionale..
anzi ha collegato le due cose e ha intenzione con la sua alimentazione di farmi scoprire il favoloso mondo della flora batterica e di perdere allo stesso tempo peso. Martedì prossimo risultato delle analisi che mi ha fatto e piano alimentare.
Devo contattare il vaticano per richiedere una santificazione????
Dottor Dado santo subito!

giovedì 6 gennaio 2011

Devo smetterla di piangere davanti alla tivù!
Fosse un film strappa lacrime passi ma io piango davanti a qualsiasi cosa.
prendiamo stamattina. sto piangendo davanti a una di quelle trasmissioni alla real tv..
ok il pre-ciclo nn aiuta..gli ormoni sono labili e ci può stare che anche una che impara a vestirsi decentemente mi commuova..
una volta ho pianto mentre "madre natura" scendeva dalla scalinata di Ciao Darwin..e anche questo si capisce..insomma è na bella gnocca e il confronto può portare alla disperazione..
Sono una dalla lacrima facile! e allora?? mia nonna dice che "giro con le lacrime in tasca..x ogni evenienza.."
quant'è saggia!
e nel frattempo fregata anche stamattina..le pulizie mi attendevano e io li a piangere davanti a canale 31!!!!!!
e una così vorrebbero farla diventare madre..bhà!

mercoledì 5 gennaio 2011

la befana vien di giorno ...

E' ufficiale!non sopporto più i miei capi!
ma del resto chi ci riesce davvero bene???
fatto è che ultimamente la mia pazienza rasenta il nulla e di conseguenza nn sopporto nessuno!
Ma la cosa mi sembra reciproca e quindi..qualsiasi cosa dica dico male, qualsiasi cosa faccio faccio male e allora???? Vaffaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!
Ma veniamo a quel pò di vita che mi resta fuori da questo fagocitante ufficio.
Le feste sono quasi finite..e la telefonata della scorsa settimana ha avuto la sua risposta..
Mercoledì prossimo alle ore 19.30 avrò questo primo incontro con l'ennesimo dietologo!
E auguriamoci sia la volta buona e soprattutto che non mi spenni!!!!
Che in questi ultimi periodi sono la donna degli affari! ho preso tante di quelle fregature..devo essere meno sbadata quando spendo i miei soldi!!
Salterò lo shopping invernale con la speranza di potermi rifare su quello estivo..sempre che maga maghella predendomi l'arrivo di una bella femminuccia a breve non ci prenda..perchè in caso positivo  avrò altro a cui pensare.
Intanto dovrò cercarmi un altro lavoro visto che sul contratto che non ho mai avuto ho dovuto impegnare la mia anima e le mie ovaie per i prossimi "almeno finchè i nostri (classe 2010!)nn andranno all'asilo"..
Poi dovrò cercare di evitare di raggiungere un peso a tre cifre visto che sono la maga dello yo yo e posseduta da un piccolo alieno nn so come reagirò davanti al frigorifero..
E infine tutti i soldi da spendere in vestiti borse e scarpe a quel punto sarebbero dirottati su tutine pannolini e varie..
Meglio non pensarci.
Del resto adoro credere che se non ti senti ancora pronta per un figlio fare sesso non protetto non è poi così rischioso...